16.03.23

Domande di contributo per le imprese artigiane

Dal 31.03.2023 saranno aperti i termini per la presentazione delle domande di contributo al Centro Assistenza Tecnica ed Artigianato (CATA) a favore delle imprese artigiane. I contributi sono concessi in regime de minimis, nei limiti delle risorse finanziare disponibili, per i seguenti canali contributivi:

- ammodernamento tecnologico, riservato alle imprese iscritte all’Albo Imprese Artigiane da almeno tre anni (e non siano iscritte alla sezione riservata all’artigianato artistico e tradizionale), per investimenti di macchinari, impianti, attrezzature, strumenti, macchine operatrici prive di targa, hardware, software, installazione, assistenza iniziale per corretto utilizzo e personalizzazione di programmi informatici. Il contributo è pari al 40% delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 25.000 Euro;

- commercio elettronico, per la creazione od il potenziamento di un sito rivolto al commercio elettronico. Il contributo è pari al 30% (elevato al 40% qualora l’impresa sia giovanile, femminile oppure localizzata in una zona di svantaggio economico) delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 30.000 Euro;

- partecipazione a mostre e fiere al di fuori del territorio regionale (estere tutte, italiane solo quelle pubblicate sul calendario fieristico nazionale). Il contributo è pari al 30% (elevato al 40% qualora l’impresa sia giovanile, femminile oppure localizzata in una zona di svantaggio economico) delle spese sostenute con un minimo di 2.000 Euro ed un massimo di 40.000 Euro;

- consulenze per l’innovazione, la qualità, la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale. Vengono agevolate le consulenze finalizzate alla messa a punto di nuovi prodotti, processi produttivi o al miglioramento degli stessi; realizzazione di sistemi aziendali di assicurazione e gestione della qualità; realizzazione di sistemi aziendali di gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro; realizzazione di sistemi aziendali per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente o di valutazioni ambientali; conformità dei prodotti alle direttive comunitarie. Il contributo è pari al 30% (elevato al 40% qualora l’impresa sia giovanile, femminile oppure localizzata in una zona di svantaggio economico) delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 24.000 Euro;

- imprese artigianali di piccolissime dimensioni (massimo 10 dipendenti, 500.000 Euro di valore aggiunto o totale del bilancio), per il sostegno al pagamento di oneri finanziari (interessi passivi su mutui, sugli anticipi, sugli affidamenti, sulle ricevute bancarie, eccetera), le commissioni di garanzia e le consulenze. Il contributo è pari al 50% delle spese sostenute;

- nuove imprese, rivolto esclusivamente per le imprese di nuova costituzione, per l’acquisto di macchinari, attrezzature, hardware, software, lavori edili, arredi, piani consulenziali, costi dei dipendenti ed oneri per facilitare l’accesso al commercio elettronico. Le spese possono essere sostenute nei sei mesi antecedenti all’iscrizione all’Albo Imprese Artigiane e nei successivi 24 mesi. Il contributo è pari al 40% delle spese sostenute (elevato al 50% qualora l’impresa sia giovanile, femminile oppure localizzata in una zona di svantaggio economico) con un minimo di 5.000 Euro ed un massimo di 75.000 Euro;

- artigianato artistico e tradizionale, rivolto esclusivamente alle imprese con l’iscrizione presso tale sezione speciale dell’Albo Imprese Artigiane, per l’acquisto di macchinari, attrezzature, arredi e lavori edili, a patto che il laboratorio sia situato in un centro urbano (dove per centro urbano si intendono le zone omogenee A e B degli strumenti urbanistici generali comunali). Il contributo è pari al 30% (elevato al 40% qualora l’impresa sia giovanile, femminile oppure localizzata in una zona di svantaggio economico) delle spese sostenute con un minimo di 5.000 Euro ed un massimo di 75.000 Euro.

L’invio delle domande è possibile dalle ore 10:00 del 31.03.2023 e fino alle ore 16:00 del 30.11.2023. Gli incentivi sono concessi e liquidati tramite procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il termine di 90 giorni dalla data di ricevimento della domanda di contributo. Per tutte le linee agevolative sono finanziabili le iniziative:

- avviate successivamente al primo gennaio dell’anno precedente (quindi dal 01.01.2022);

- fino alla presentazione della domanda con contestuale rendiconto del contributo (ossia si concludono entro la data di presentazione della stessa).

Analogamente allo scorso anno, per il 2023 le domande devono essere presentate per via telematica tramite il sistema dedicato online, accessibile dal sito della Regione e da quello del CATA Artigianato FVG, allegando la documentazione prevista. L’accesso alla piattaforma può avvenire attraverso le credenziali SPID o la Carta Nazionale dei Servizi.