Contributi per promuovere e sostenere le micro, piccole e medie imprese commerciali, turistiche e di servizio (art.100 L.R. 29/2005 e art. 14 L.R. 3/2021)
La Regione Friuli Venezia Giulia ha riconfermato anche per il 2025 il bando previsto dall’art. 100 della L.R. 29/2005 e dall’art.14 della L.R. 3/2021, volto a promuovere e sostenere le micro, piccole e medie imprese (MPMI) operanti nei settori del commercio, turismo e servizi.
Il bando si rivolge alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) regolarmente iscritte al Registro delle Imprese, operanti nei settori del commercio, del turismo e dei servizi con codici ATECO individuati, riferiti alle classificazioni 2022 e 2025 e ampliati a nuovi settori di attività economiche (per esempio servizi turistici e mobilità locale). Sono ammesse sia imprese individuali che società, con sede o unità operativa sul territorio regionale.
I contributi potranno essere richiesti per una serie di interventi finalizzati all’innovazione, alla riqualificazione e alla sostenibilità, tra cui:
- lavori di ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione e straordinaria manutenzione, acquisto di arredi, attrezzature e strumentazioni (anche per pagamenti in moneta elettronica e per il commercio elettronico), sistemi di videosorveglianza e sicurezza innovativi e per l’accrescimento dell’efficienza energetica;
- adeguamento di strutture e impianti alle normative in materia di prevenzione incendi, prevenzione infortuni, igiene e sicurezza sul lavoro, antinquinamento;
- acquisto e attivazione di tecnologie digitali e relativa formazione del personale. Sono ammesse le spese relative a servizi e consulenze per creazione di siti internet, e-commerce, integrazione tra sistemi informativi aziendali, sicurezza informatica. Le spese per l’acquisizione di servizi e consulenze sono ammesse in misura non superiore al 30% del totale dell’investimento per predisposizione del portfolio prodotti, web design, eccetera e attivazione di campagne promozionali. Sono ammesse anche le spese per sistemi informatici acquistati o ottenuti in licenza, software specifici per la gestione delle transazioni commerciali sulla rete internet e per i sistemi di sicurezza della connessione alla rete, inclusa la costituzione di Secure Payment System; applicazioni e programmi per l’integrazione fra sistemi informativi aziendali.
Il contributo in conto capitale sarà concesso con procedura valutativa a sportello, a titolo de minimis. Il contributo sarà a fondo perduto, erogato in un’unica soluzione, previa rendicontazione delle spese sostenute. La spesa ammissibile a contributo è compresa tra € 5.000 ed € 75.000. La percentuale di contributo è compresa tra il 25% e il 45% della spesa ammissibile a seconda dell’intervento.
I contributi di cui al bando in oggetto non sono cumulabili con altri contributi a fondo perduto per le stesse iniziative aventi ad oggetto le stesse spese.
Le domande potranno essere presentate esclusivamente on-line, attraverso il portale regionale dedicato dal 15.04.2025 al 15.12.2025, l’istruttoria seguirà l’ordine cronologico di arrivo delle domande sino ad esaurimento delle risorse.