Ulteriore proroga della moratoria mutui e finanziamenti da richiedere entro il 15 giugno 2021
Il c.d. decreto “Sostegni-bis” proroga dal 30 giugno 2021 al 31 dicembre 2021 la moratoria sui mutui e sulle linee di credito, già prevista dal c.d. decreto “Cura Italia” e poi estesa dal decreto “Agosto” e dalla legge di Bilancio 2021. Tuttavia, rispetto alla previgente normativa, il decreto “Sostegni-bis” introduce tre importanti novità.
La moratoria riguarda solo la quota capitale e non gli interessi, che andranno comunque pagati dal 1° luglio 2021. La sospensione determinerà l’allungamento della durata del piano di ammortamento originario, per un numero di rate pari al numero delle rate oggetto della sospensione. Per le aperture di credito a revoca (ad esempio fidi in conto corrente) e/o i prestiti accordati a fronte di anticipi su crediti (ad esempio gli anticipi all’esportazione o su ricevute bancarie), esistenti alla data del 29 febbraio 2020 o, se successivi, alla data del 17 marzo 2020, è possibile richiedere che non siano revocati gli importi degli affidamenti accordati in tutto o in parte, sia per la parte utilizzata sia per quella inutilizzata.
Per l’accesso alla proroga risulta necessario trasmettere un’apposita richiesta agli istituti di credito entro e non oltre il giorno 15 giugno 2021. Con il decreto “Agosto” e con la legge di Bilancio 2021, per le imprese ed i professionisti che avevano già fatto richiesta di moratoria, la proroga dei termini sino al 30 giugno 2021 era invece automatica e senza alcuna formalità.
Possono beneficiare solo coloro che hanno già usufruito delle misure di sospensione dei pagamenti. Mentre il decreto “Agosto” e legge di Bilancio 2021 consentivano l’accesso anche a coloro che non avevano aderito alla moratoria dei mutui e dei finanziamenti prevista ai sensi del decreto “Cura Italia”, ora risulta precluso l’accesso a coloro che non abbiano già beneficiato dei precedenti interventi di sospensione.