Le principali novità fiscali della Legge di Bilancio 2022
Rinvio applicazione “Plastic Tax” e “Sugar Tax”
Viene nuovamente rinviata l’entrata in vigore delle due misure, fissandone la nuova decorrenza al 01.01.2023.
Esclusione dall’IRAP delle persone fisiche
Con decorrenza 01.01.2022 sono esclusi dall’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) le persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni. Tali soggetti non saranno quindi obbligati al versamento dei relativi acconti per il periodo di imposta 2022.
Bonus edilizi
1. Viene introdotta per le spese sostenute dal 01.01.2022 al 31.12.2022 una detrazione pari al 75% delle spese documentate finalizzate al superamento e all’eliminazione di barriere architettoniche in edifici già esistenti.
La detrazione è ripartita in 5 anni e spetta nel limite massimo di 50.000 euro per ogni unità immobiliare indipendente.
Per edifici composti da più unità, la detrazione spetta nel limite di 40.000 euro per ogni unità immobiliare per edifici composti da 2 a 8 unità e nel limite di 30.000 euro per ogni unità immobiliare per edifici composti da più di 8 unità.
Anche per questa detrazione viene prevista la possibilità di optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.
2. Sono prorogate le seguenti misure agevolative:
- spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio: la detrazione del 50% con un limite di 96.000 euro ripartita in 10 anni viene prorogata al 31.12.2024;
- spese finalizzate alla riduzione del rischio sismico (cd. Sismabonus): la detrazione viene prorogata al 31.12.2024;
- spese finalizzate alla riqualificazione energetica degli edifici: la misura agevolativa viene prorogata al 31.12.2024;
- spese finalizzate al recupero o restauro delle facciate esterne in edifici ubicati in zona urbanistica A o B (c.d. bonus facciate): la misura agevolativa con detrazione ridotta al 60% viene prorogata al 31.12.2022;
- bonus mobili: l’agevolazione relativa alle spese sostenute per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici collegate all’effettuazione di interventi edilizi viene prorogata con il limite di 10.000 euro sino al 31.12.2022 e con il limite di 5.000 euro al 31.12.2024;
Relativamente al c.d. Superbonus 110%, è stata prevista la seguente proroga:
- fino al 31.12.2025 per i condomini e per le persone fisiche proprietarie di interi edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari. La misura agevolativa viene ridotta al 70% per l’anno 2024 e al 65% per l’anno 2025;
- fino al 31.12.2023 per gli IACP ed enti equiparati e cooperative edilizie a condizione che al 30.06.2023 sia realizzato almeno il 60% dell’intervento complessivo;
- fino al 31.12.2022 per gli interventi effettuati sulle singole unità immobiliari a condizione che al 30.06.2022 sia realizzato almeno il 30% dell’intervento complessivo.
3. Le opzioni alternative all’utilizzo in detrazione del credito, ovvero lo sconto in fattura e la cessione del credito, possono essere esercitate per le spese sostenute sino al 31.12.2024, recependo quanto previsto dal decreto antifrode del novembre 2021 che richiede l’obbligo di asseverazione della congruità dei prezzi e l’apposizione del visto di conformità sulla comunicazione di cessione del credito/sconto in fattura. Vengono esclusi da quest’ultimo adempimento le comunicazioni inerenti agli interventi di importo complessivo non superiore a 10.000 euro e, indipendentemente dall’importo, per i lavori in edilizia libera con l’eccezione del bonus facciate per il quale è sempre previsto il rilascio dell’asseverazione sulla congruità dei prezzi e il visto di conformità per la cessione del credito/sconto in fattura.
4. L’utilizzo in dichiarazione delle anzidette detrazioni non richiede l’asseverazione di congruità dei prezzi e l’apposizione del visto di conformità. Diversamente, nel caso del Superbonus, l’asseverazione sulla congruità dei prezzi ed il visto di conformità sono sempre necessari anche per il solo utilizzo in detrazione, salvo il contribuente non presenti direttamente la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate (utilizzando la dichiarazione precompilata) ovvero tramite il sostituto di imposta che presta l’assistenza fiscale.
Aumento limite annuo crediti compensabili tramite F24
È introdotto a regime dal 01.01.2022 il nuovo limite di € 2 milioni per le compensazioni orizzontali (tra imposte di natura diversa) di crediti d’imposta/contributi mediante modello F24.
Riforma scaglioni IRPEF e detrazioni
Con effetto dal 2022 entreranno in vigore i seguenti scaglioni ed aliquote IRPEF:
-23% fino a € 15.000 (invariato dal precedente anno);
-25% da € 15.001 a € 28.000 (diminuzione del 3%);
-35% da € 28.001 fino a € 50.000 (diminuzione del 3% e riduzione di € 5.000 dal limite massimo);
-43% oltre € 50.000 (soppresso lo scaglione del 41%).
Sono state modificate le detrazioni di imposta da redditi di lavoro dipendente ed assimilati, da pensione, da lavoro autonomo, da impresa minore e per alcune tipologie di redditi diversi. Il meccanismo delle detrazioni permette di garantire una no-tax area, annullando di fatto l’imposizione fiscale sui redditi più bassi. Le novità introdotte, con le modifiche della Legge di Bilancio 2022, consentono di mitigare maggiormente, rispetto a prima, la tassazione, specie nei redditi più bassi.