Credito d’imposta sulle rimanenze finali di magazzino nel settore tessile, della moda e degli accessori
Il “Decreto Sostegni-Ter” amplia la platea delle imprese beneficiarie del credito d’imposta sull’incremento delle rimanenze di magazzino. Tale credito, istituito due anni fa con il Decreto Rilancio (ma di fatto operativo dal novembre 2021), riservato finora alle imprese dei settori tessile, moda ed accessori, viene esteso anche alle imprese del settore del commercio dei prodotti tessili, della moda, del calzaturiero e della pelletteria e spetta nell’ammontare del 30% sul valore delle rimanenze finali di magazzino eccedente la media del medesimo valore registrato nei tre periodi d’imposta precedenti (quindi il 2018, il 2019 ed il 2020).
Per accedere al credito d’imposta occorre presentare apposita comunicazione all’Agenzia delle Entrate. Con riferimento al periodo d’imposta in corso al 31.12.2021, la comunicazione va inviata dal 10.05.2022 al 10.06.2022.
Il credito, inoltre, dovrà essere certificato da un revisore legale o dagli organi di controllo interni alla società (se tenuta alla revisione legale dei conti). I dettagli saranno contenuti in un decreto di prossima emanazione.
Analogamente ad altre disposizioni agevolative, la percentuale definitiva del credito spettante sarà determinata rapportando i fondi disponibili all’ammontare complessivo dei crediti d’imposta richiesti nel periodo considerato e sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24, da presentarsi attraverso i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate, dal giorno successivo alla pubblicazione del provvedimento con cui sarà stabilito l'importo spettante.