Credito d’imposta a favore delle imprese energivore
Il “Decreto Sostegni-Ter” ha previsto una norma volta a garantire alle imprese energivore una parziale compensazione degli extra-costi sostenuti a causa dell’eccezionale innalzamento dei costi dell’energia. Viene riconosciuto pertanto un credito d’imposta del 20% delle spese sostenute per la componente energetica, acquistata ed effettivamente utilizzata, nel primo trimestre 2022. L’agevolazione non è trasversale, ma riguarda esclusivamente le seguenti imprese:
- imprese energivore, ovvero quelle a forte consumo di energia elettrica (elenco tassativo previsto dal D.M. 21.12.2017);
- la cui media dei costi per KWh della componente energia elettrica, relativi all’ultimo trimestre 2021, al netto delle imposte e degli eventuali sussidi, sia superiore del 30% rispetto alla media di quelli relativi all’ultimo trimestre del 2019.
Il credito d'imposta:
- è utilizzabile esclusivamente in compensazione senza limiti di utilizzo;
- non concorre alla formazione della base imponibile IRES e IRAP;
- è cumulabile con altre agevolazioni sui medesimi costi, a condizione che tale cumulo non determini un superamento del costo sostenuto.