Credito di imposta per investimenti in beni strumentali nuovi
Come già rappresentato in precedenti circolari, dal 2021, per gli investimenti in beni strumentali nuovi (agevolazione prima nota come "Super-ammortamento" e "Iper-ammortamento") è possibile usufruire di un credito d’imposta, che spetta con aliquote differenziate in base alla tipologia e alla tempistica in cui viene effettuato l’investimento. Anche le modalità di utilizzo del credito sono differenziate e in merito è recentemente intervenuto il Decreto Sostegni-bis, introducendo regole di maggior favore.
Si ricorda, inoltre, che ai fini della fruizione del credito di imposta la Legge di Bilancio 2020 stabilisce che le fatture e gli altri documenti relativi all’acquisizione dei beni agevolati devono contenere l’espresso riferimento alla disposizione normativa di interesse, differente, come si dirà appresso, a seconda del bene agevolabile e del periodo in cui si effettua l'investimento.
Investimenti 01.01.2020 - 15.11.2020
Per gli investimenti in beni materiali il credito d'imposta è previsto, con un tetto massimo di € 2 milioni di costi ammissibili, nella misura del 6%.
Per i beni materiali 4.0 di cui all’Allegato A alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo di € 10 milioni di costi ammissibili, nella misura del:
- 40% per la quota di investimenti fino a € 2,5 milioni;
- 20% per gli investimenti tra € 2,5 e 10 milioni.
Per i beni immateriali 4.0 di cui all’Allegato B alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo pari a € 700.000 per i costi ammissibili, nella misura del 15%.
Il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione in F24, a decorrere dall’anno successivo a quello di entrata in funzione/interconnessione dei beni, in 5 quote annuali di pari importo.
Investimenti 16.11.2020 - 31.12.2021
Per gli investimenti in beni materiali e immateriali, effettuati dal 16.11.2020 al 31.12.2021 (o entro il 30.06.2022 in caso ordine accettato e acconto pagato almeno del 20% entro il 31.12.2021), il credito di imposta spetta nella misura del 10% del costo del bene (costo massimo agevolabile € 2 milioni/€ 1 milione per beni immateriali).
Fino all’approvazione del Decreto Sostegni-bis, per gli investimenti in beni materiali generici effettuati nel periodo 16.11.2020 - 31.12.2021, il credito d’imposta poteva essere utilizzato in compensazione in F24 dall’anno stesso di entrata in funzione dei beni in 3 quote annuali di pari importo, oppure in un'unica quota ma solo per i soggetti con ricavi/compensi annuali inferiori a € 5 milioni. Con l’approvazione del Decreto Sostegni-bis è stata modificata la tempistica di utilizzo del credito di imposta che può ora essere utilizzato in un’unica soluzione anche dai soggetti con ricavi/compensi uguali o superiori a € 5 milioni.
Per gli investimenti in beni immateriali generici il credito d’imposta può essere utilizzato in 3 quote annuali di pari importo dall’anno stesso di entrata in funzione dei beni, oppure in un'unica quota annuale, ma solo per i soggetti con ricavi/compensi annuali inferiori a € 5 milioni.
Per i beni materiali 4.0 di cui all’Allegato A alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo pari a € 20 milioni per i costi ammissibili, nella misura del:
- 50% per la quota di investimenti fino a € 2,5 milioni;
- 30% per gli investimenti tra € 2,5 e 10 milioni;
- 10% per gli investimenti tra € 10 e 20 milioni.
Per i beni immateriali 4.0 di cui all’Allegato B alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo pari a € 1 milione per i costi ammissibili, nella misura del 20%.
Per gli investimenti in beni materiali e immateriali 4.0 il credito d’imposta può essere utilizzato in 3 quote annuali di pari importo dall’anno stesso di interconnessione dei beni.
Investimenti 2022
Per gli investimenti in beni materiali e immateriali, effettuati nel 2022 (o entro il 30.06.2023 in caso ordine accettato e acconto pagato almeno del 20% entro il 31.12.2022), il credito di imposta spetta nella misura del 6% del costo del bene (costo massimo agevolabile € 2 milioni/€ 1 milione per beni immateriali).
Per gli investimenti in beni materiali 4.0 di cui all’Allegato A alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo pari a € 20 milioni per i costi ammissibili, nella misura del:
- 40% per la quota di investimenti fino a € 2,5 milioni;
- 20% per gli investimenti tra € 2,5 e 10 milioni;
- 10% per gli investimenti tra € 10 e 20 milioni.
Per i beni immateriali 4.0 di cui all’Allegato B alla L. 232/2016 il credito d’imposta spetta, con un tetto massimo pari a € 1 milione per i costi ammissibili, nella misura del 20%.
Per tutti gli investimenti 2022 l’utilizzo del credito avviene in 3 quote annuali a partire dall’anno di entrata in funzione/interconnessione del bene, a prescindere dall’ammontare dei ricavi/compensi.
Nella tabella seguente si riepilogano le diverse casistiche.
Tipologia di investimento |
Credito di imposta |
Soggetti ricavi/compensi < € 5 mil. |
Soggetti ricavi/compensi ≥ € 5 mil. |
Codice tributo |
Beni materiali “ordinari” 01.01.2020 – 15.11.2020 (o 31.12.2020 se accettazione ordine e acconto 20% entro 15.11.2020) |
6% (spesa max € 2 mil.) |
Compensazione F24 in cinque quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene |
Compensazione F24 in cinque quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di entrata in funzione del bene |
6932 |
Beni materiali “ordinari” 16.11.2020 – 31.12.2021 (o 30.06.2022 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2021) |
10% (spesa max € 2 mil.) |
Compensazione F24 in unica quota annuale dall’anno di entrata in funzione del bene |
Compensazione F24 in unica quota annuale dall’anno di entrata in funzione del bene |
6935 |
Beni materiali “ordinari” 01.01.2022 – 31.12.2022 (o 30.06.2023 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2022) |
6% (spesa max € 2 mil.) |
Compensazione F24 in unica quota annuale dall’anno di entrata in funzione del bene |
Compensazione F24 in unica quota annuale dall’anno di entrata in funzione del bene |
6935 |
Beni immateriali “ordinari” 16.11.2020 – 31.12.2021 (o 30.06.2022 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2021) |
10% (spesa max € 1 mil.) |
Compensazione F24 in unica quota annuale dall’anno di entrata in funzione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di entrata in funzione del bene |
6935 |
Beni immateriali “ordinari” 01.01.2022 – 31.12.2022 (o 30.06.2023 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2022) |
6% (spesa max € 1 mil.) |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di entrata in funzione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di entrata in funzione del bene |
6935 |
Beni materiali “4.0” 01.01.2020 – 15.11.2020 (o 31.12.2020 se accettazione ordine e acconto 20% entro 15.11.2020) |
- 40% fino a € 2,5 mil. - 20% tra € 2,5 e € 10 mil.
|
Compensazione F24 in cinque quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di interconnessione del bene |
Compensazione F24 in cinque quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di interconnessione del bene |
6933 |
Beni materiali “4.0” 16.11.2020 – 31.12.2021 (o 30.06.2022 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2021) |
- 50% fino a € 2,5 mil. - 30% tra € 2,5 e € 10 mil. - 10% tra € 10 e € 20 mil. |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
6936 |
Beni materiali “4.0” 01.01.2022 – 31.12.2022 (o 30.06.2023 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2022) |
- 40% fino a € 2,5 mil. - 20% tra € 2,5 e € 10 mil. - 10% tra € 10 e € 20 mil. |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
6936 |
Beni immateriali “4.0” 01.01.2020 – 15.11.2020 (o 31.12.2020 se accettazione ordine e acconto 20% entro 15.11.2020) |
15% (spesa max € 700.000) |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di interconnessione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno successivo a quello di interconnessione del bene |
6934 |
Beni immateriali “4.0” 16.11.2020 – 31.12.2022 (o 30.06.2023 se accettazione ordine e acconto 20% entro 31.12.2022) |
20% (spesa max € 1 mil.) |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
Compensazione F24 in tre quote annuali di pari importo dall’anno di interconnessione del bene |
6937 |