Contributo regionale rivolto alle “start-up giovanili”
La Direzione centrale attività produttive e turismo della Regione Friuli Venezia Giulia ha pubblicato sul proprio sito web il bando relativo alla presentazione delle domande per la concessione di contributi a sostegno di start-up costituite da soggetti che non hanno ancora compiuto 40 anni di età (di seguito “giovane”).
Per imprese neo-costituite “giovanili” si intendono, ai fini del contributo in esame, le imprese che al momento della presentazione della domanda sono costituite da non più di 60 mesi e che possono risultare:
- costituite in forma di società, se al momento di presentazione della domanda la maggioranza delle quote è nella titolarità di giovani;
- costituite in forma di società di persone composta da due soci, se al momento di presentazione della domanda, almeno uno è giovane e nella quale, nel caso di s.a.s., il legale rappresentante è giovane;
- costituite in forma di società cooperativa, se al momento di presentazione della domanda la maggioranza dei soci è composta da giovani;
- costituite in forma di impresa individuale, se al momento di presentazione della domanda il titolare è un giovane.
I progetti della start-up giovanile devono: essere realizzati in unità operative situate nel territorio regionale; prevedere un importo minimo di spesa pari ad Euro 10.000; l’intensità massima del contributo concedibile è pari al 50% della spesa ammissibile; il limite massimo del contributo concedibile per ciascuna domanda è pari ad Euro 40.000.
Le spese agevolabili sono le seguenti:
- spese per investimenti, ovvero: impianti, arredi, macchinari, attrezzature, automezzi, sistemi di sicurezza, materiali e servizi di pubblicità (nel limite massimo di Euro 10.000);
- spese per brevetti ed altri immateriali, ovvero: diritti di licenza, software (anche mediante abbonamento), know-how, brevetti;
- spese di primo impianto, quindi: onorari notarili, business plan ed altre spese connesse all’avvio dell’attività (nel limite massimo di Euro 10.000), adeguamento e ristrutturazione dei locali (nel limite massimo di Euro 40.000), realizzazione ed ampliamento del sito internet (nel limite massimo di Euro 10.000), canoni di locazione dei locali (nel limite massimo di Euro 15.000), diritti di ingresso in contratti di franchising, ottenimento garanzie, interessi passivi ed istruttoria per finanziamenti, oneri di crowdfunding, dispositivi di protezione individuale, oneri legati alla partecipazione a fiere e mostre, consulenze;
- spese per l’acquisizione di servizi forniti da centri di coworking.
Le spese sono ammissibili sia se sostenute dopo la presentazione della domanda e sia se sostenute nei 36 mesi antecedenti alla stessa.
La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente per via telematica tramite il sistema informatico presente sul sito web www.regione.fvg.it, nella sezione dedicata alla misura contributiva, a partire dalle ore 10.00 del 09.12.2021 e fino alle ore 16.00 del 27.01.2021 (nel medesimo sito è già possibile reperire un fac-simile della domanda). Per poter accedere all’invio della domanda è tassativo autenticarsi attraverso gli strumenti di accesso personali del legale rappresentante, quindi: SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta d’Identità Elettronica.