Contributi per le imprese artigiane: fondi residui per il 2022 e conferme per il 2023
Negli ultimi giorni il CATA Artigianato FVG sta informando (via pec) le imprese artigiane della regione sulla possibilità di presentare entro il 30.11.2022 domanda di contributo a fondo perduto per sostenere gli investimenti delle imprese iscritte all’Albo Imprese Artigiane.
Le linee contributive risultano essere quelle già indicate nella nostra circolare n. 9 del 12 aprile 2022, ovvero:
- ammodernamento tecnologico, riservato alle imprese iscritte all’Albo Imprese Artigiane da almeno tre anni, per investimenti di macchinari, impianti, attrezzature, strumenti, macchine operatrici prive di targa, hardware, software, installazione, assistenza iniziale per corretto utilizzo e personalizzazione di programmi informatici. Le spese agevolate possono essere sostenute dal 01.01.2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo è pari al 40% delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 25.000 Euro;
- commercio elettronico, per la creazione od il potenziamento di un sito rivolto al commercio elettronico, tale domanda è presentabile una sola volta. Le spese agevolate possono essere sostenute dal 01.01.2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo è pari al 30% delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 30.000 Euro;
- partecipazione a mostre e fiere al di fuori del territorio regionale (estere tutte, italiane solo quelle pubblicate sul calendario fieristico nazionale). Le spese agevolate possono essere sostenute dal 01.01.2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo è pari al 30% delle spese sostenute con un minimo di 2.000 Euro ed un massimo di 40.000 Euro;
- consulenze per l’innovazione, la qualità, la certificazione dei prodotti, l’organizzazione aziendale. Le spese agevolate possono essere sostenute dal 01.01.2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo è pari al 30% delle spese sostenute con un minimo di 3.000 Euro ed un massimo di 24.000 Euro;
- imprese artigianali di piccolissime dimensioni (massimo 10 dipendenti, 500.000 Euro di valore aggiunto o totale del bilancio), per il sostegno al pagamento di oneri finanziari (interessi passivi su mutui, sugli anticipi, sugli affidamenti, sulle ricevute bancarie, eccetera), le commissioni di garanzia e le consulenze. Le spese devono essere state sostenute dal 01.01.2021 al 31.12.2021. Il contributo è pari al 50% delle spese sostenute;
- nuove imprese, rivolto esclusivamente per le imprese di nuova costituzione, per l’acquisto di macchinari, attrezzature, lavori edili, arredi, piani consulenziali, costi dei dipendenti ed oneri per l’apertura di un commercio elettronico. Le spese possono essere sostenute nei sei mesi antecedenti all’iscrizione all’Albo Imprese Artigiane e nei successivi 24 mesi. Il contributo è pari al 40% delle spese sostenute con un minimo di 5.000 Euro ed un massimo di 75.000 Euro;
- artigianato artistico, rivolto esclusivamente alle imprese con l’iscrizione presso tale sezione speciale dell’Albo Imprese Artigiane, per l’acquisto di macchinari, attrezzature e lavori edili. Le spese agevolate possono essere sostenute dal 01.01.2021 alla data di presentazione della domanda. Il contributo è pari al 30% delle spese sostenute con un minimo di 5.000 Euro ed un massimo di 75.000 Euro.
Gli incentivi sono concessi e liquidati tramite procedimento valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande ed entro il termine di 90 giorni dalla data di ricevimento della domanda di contributo. Diversamente dalle annualità precedenti, per il 2022 le domande devono essere presentate per via telematica tramite il sistema dedicato online, accessibile dal sito della Regione e da quello del CATA Artigianato FVG, allegando la documentazione prevista.
Il CATA Regione FVG nella sua comunicazione conferma che: le linee contributive del 2022 verranno confermate anche nel 2023 con la stessa cadenza temporale per la presentazione e contestuale rendicontazione delle domande, quindi dal 31.03.2023 al 30.11.2023; la possibilità di cumulare il contributo con altre misure statali, con garanzie costituenti aiuti di Stato nonché con le altre misure agevolative di natura fiscale.